
Nato a Vecchiazzano nel 1844, per tutta la vita lavorò alacremente, dividendosi tra la sua attività di insegnante e l’amore per la scrittura e per l’arte.
Una costante della vita di Renato Baldani, forlivese di Vecchiazzano, è stato l’amore per la Romagna.
In età formativa, Baldani “aveva frequentato un corso pittorico di nudo all’Accademia, ma il suo destino doveva essere quello di scrittore. Aveva frequentato, per tre anni, Carducci a Bologna ed aveva assimilato una certa affinità col mondo poetico di Pascoli e di D’Annunzio […]. Queste influenze facevano di lui un poeta d’ispirazione crepuscolare, con lo sguardo rivolto alla sua Romagna, respinta ed accarezzata“.
La Romagna nei suoi pensieri di scrittore, certamente, ma anche di artista.
Baldani, infatti, realizzò anche diverse xilografie, due delle quali ornano anche le copertina della storica rivista romagnola “La Piê“.
Solitamente, le xilografie di Baldani – come si vede nell’opera di copertina – rappresentano un paesaggio agreste romagnolo, di cui mettono in risalto la bucolica serenità e la placidità.