
Il faentino Pietro Piani è stato attivo tra XVIII e XIX secolo.
Nato a Faenza nel 1770, si formò forse da autodidatta.
Collaborò con alcuni dei più noti esponenti dell’arte neoclassica italiana dell’epoca e realizzò cicli di pitture murali e composizioni figurate in diverse località della Romagna, come Faenza, Ravenna e Cesena.
Piani ha lavorato con la pittura su ceramica, ma anche realizzando vedute di paesaggio (conservate nella sua città natale, Faenza, presso la Pinacoteca Comunale), composizioni floreali e nature morte.