Lo scultore Giuliano Giuliani all'opera: la statua rappresenta Giuseppe Mazzini (© Flavia Bugani)

Tutta la produzione artistica di Giuliano Giuliani è percorsa da un fil rouge: l’arte intesa non come fine a sé stessa, ma come veicolo di un preciso messaggio sociale.

Fedele ai princìpi di equilibrio e consonanza delle forme tipici del mondo dell’arte classica, Giuliano Giuliani li applica al nobile scopo di trasmettere, attraverso la sua produzione, valori morali e civici.
Non a caso, una delle ultime sculture create da Giuliani è una statua che rappresenta uno dei personaggi principali del Risorgimento italiano, simbolo di ricerca instancabile di giustizia e libertà: valori che si incarnano nella Repubblica Italiana.

Questo personaggio è Giuseppe Mazzini: nell’opera, inaugurata nel giugno scorso a Cervia, l’artista, per usare le sue stesse parole, ha “inteso raffigurare Mazzini sia come uomo nella sua contemporaneità, sia come simbolo di universalità”. La figura di Mazzini, rappresentato in una posa statica e solenne, personifica per l’artista “la stabilità fisica e morale”.

Indubbiamente, agli stessi nobili sentimenti di fratellanza universale e ricerca della pace è ispirato il monumento ai Caduti di tutte le guerre, inaugurato nel 2003 a Cannuzzo di Cervia.

Nel 2013, invece, lo scultore ha voluto rendere omaggio al Servo di Dio Ulrico Sarti: la statua bronzea che lo ritrae si trova nell’omonimo giardino della località balneare cervese. In questo caso, l’espressione che traspare dal volto sereno del ragazzo richiama immediatamente la sua fede profonda e la sua rettitudine morale.

Nonostante Giuliani non sia solamente scultore (pratica infatti anche la pittura, il disegno, l’incisione e una tecnica da lui inventata, la “plastigrafia”), grazie alla presenza fisica di queste sue opere nel territorio romagnolo, il messaggio di coesione civica e di integrità morale che esse intendono veicolare entra a far parte della coscienza collettiva e del patrimonio comune di tutta la cittadinanza.