"Vista di Ravenna da Classe fuori", Norberto Pazzini, 1888, olio su tavola, conservato presso il MAR di Ravenna (Portale PatER)

Norberto Pazzini è stato un pittore vissuto tra XIX e XX secolo.

Nacque a Verucchio nel 1856 e la famiglia, seppur di umili origini, “gli permise di accostarsi precocemente, da autodidatta, al disegno e alla plastica”.

Trasferitosi a Roma per continuare gli studi, Pazzini fu poi “costretto a tornare a Verucchio per l’impossibilità di continuare a pagarsi da vivere a Roma; cercò, quindi, lavoro come decoratore e ritrattista a Rimini […]”.

Successivamente, però, i suoi sforzi vennero ripagati: ricevette infatti alcuni importanti incarichi.

Nel 1884, poi, cominciò a studiare i paesaggi: “il rapporto di Pazzini con la natura fu profondo e meditato. […] per il romagnolo l’analisi mentale della natura cominciava dal primo contatto, dal rapporto diretto con questa, analizzata lucidamente attraverso il disegno”.

Successivamente, la sua situazione professionale fu florida e Pazzini lavorò intensamente, fino a quando, nel 1937, rientrato a Verucchio, si spense.