
L’artista cesenate Giordano Severi espresse il suo profondo amore per la Romagna realizzando vedute dei castelli più significativi del territorio.
Severi, cesenate classe 1891, realizzò un vero e proprio ciclo pittorico sulle rocche e i castelli di Romagna, tra il 1928 e il 1930.
L’intento era – per usare le parole di Carlo Tovoli – “esaltare un aspetto caratterizzante del paesaggio romagnolo del […] tempo, celebrandone la bellezza senza mai cadere nel descrittivismo e nel facile pittoresco”.
In totale si tratta di 60 lavori, che ricreano un ideale itinerario tra le rocche del cesenate, del riminese, del forlivese e del ravennate.
Severi dedicò alcune vedute anche alla sua città natale, Cesena.
Esse esprimono – citando il sito della Pinacoteca Comunale di Cesena – “tutto il suo amore per la sua città e per la terra di Romagna”.
Inoltre, come già diversi altri artisti, egli subì il fascino del porto-canale di Cesenatico, immortalandolo.
Tuttavia, Severi si spense lontano dalla sua terra: precisamente a Recife, in Brasile, nel 1957.