Fontana neoclassica dalla storia recente ma importante…
San Leo è un piccolo borgo nel riminese, inserito a ragion veduta nella lista dei borghi più belli d’Italia. E’ tutt’oggi uno dei luoghi più affascinanti della Romagna. La sua fortezza sorge su uno sperone roccioso che si trova a 600 metri dal livello del mare e lo si nota anche viaggiando lungo l’autostrada Adriatica.
L’accesso al borgo è altrettanto suggestivo: infatti per accedervi bisogna percorrere una strada scavata nella roccia, l’unica via del paese per arrivare a Piazza Dante, il cuore del borgo. Sulla piazza si affacciano due palazzi importanti, Palazzo della Rovere e Palazzo Nardini. Il primo è oggi sede del municipio, il secondo è noto per aver ospitato, nel 1213, San Francesco d’Assisi, il quale incontrò proprio nel palazzo il Conte Orlando Cattani da Chiusi.
L’altra edificio che dà sulla piazza è la famosa Pieve di Santa Maria Assunta, la più antica del paese. Invece al centro della piazza troviamo la fontana di stile neoclassico, oggi punto di ritrovo di abitanti e di turisti. Si narra anche che l’acqua di questa fontana monumentale abbia proprietà miracolose dovute al fatto che vi si sia dissetato San Francesco d’Assisi.
La fontana venne costruita nel 1893 e nel corso degli anni venne più volte danneggiata. I restauri, frutto di un lavoro di squadra tra enti pubblici, associazioni e privati, le hanno dato nuova vita. Il 22 marzo 2015, giornata mondiale dell’acqua, la fontana restaurata venne nuovamente inaugurata.