
Isidoro Barilari, riminese, è stato un pittore e uno scenografo attivo in Etiopia, a Milano e in Romagna.
Formatosi sotto l’ala del pittore livornese Silvio Bicchi, lavorò a stretto contatto con lui in diverse località italiane.
Successivamente si trasferì a Milano. Nel capoluogo lombardo (la citazione proviene da arteromagna.it) “si mise in luce come pittore di paesaggi e come scenografo. Ottenne grandi successi con alcune scenografie al teatro alla Scala, […] espose in diverse personali”: un’esperienza senza dubbio significativa.
Dopo alcuni anni trascorsi con Bicchi in Etiopia (dal 1936 al 1945), ritornò stabilmente a Milano, ove rimase fino al 1961, anno in cui rientrò a Rimini.
Tra le opere di Doro da Rimini spicca senza dubbio La romagnola.
Come si legge su PatER, “la “romagnola” è una donna vestita con un abito scollato bianco e vistosa collana in tinta al collo; è ridente ed in braccio ha un cagnolino”.
Viene spontaneo pensare ad una allegorica rappresentazione del calore e dell’accoglienza che contraddistinguono la Romagna.