"Forlì, Barriera, Piazza della Vittoria", Irene Ugolini Zoli, 1950-1959, olio, conservato alla Raccolta d'Arte Moderna della Provincia di Forlì-Cesena (Portale PatER)

La pittrice forlivese ha raffigurato sia la sua città natale che luoghi lontani ed esotici.

Come riporta il Portale PatER, l’opera di copertina “è ascrivibile alla fase iniziale dell’artista, che riporta in questo scorcio forlivese atmosfere e luci di marca impressionista”.

Oltre a questa veduta di una delle piazze centrali di Forlì, la pittrice ha rappresentato anche luoghi molto distanti, geograficamente e culturalmente, rispetto alla Romagna.

Tra questi troviamo La festa del cavallo a Santiago. Questa litografia, con la sua potente carica cromatica, ci trasmette il calore e il dinamismo di una festività iberica.

Spostandosi in un luogo ancora più distante, possiamo ammirare Isola di Pasqua: in questo olio su tela campeggiano i famosissimi moai, inconfondibili simboli dell’esotica isola.

Grazie alle opere di Ugolini Zoli, dunque, possiamo tracciare un filo diretto che collega la Romagna agli angoli più distanti e isolati del globo.