
Nato a Ravenna, Morigi frequentò l’Accademia di Belle Arti e fu medaglista, pittore e scultore.
Dopo gli studi tecnici, Morigi si avvicinò al mondo dell’arte e si diplomò all’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Successivamente, si trasferì a Roma, dove aveva vinto una borsa di studio per frequentare la Regia Scuola d’arte della medaglia, presso la zecca.
Nel 1930 ritornò a Ravenna.
Qui “allestì il suo studio realizzando con continuità una produzione artistica tutta personale, dalla pittura alla scultura, senza tralasciare l’arte della medaglia“.
Come sottolinea la pagina del Dizionario Biografico degli Italiani Treccani, “fu […] nella medaglistica che Morigi ottenne i maggiori successi e il riconoscimento sia nazionale sia internazionale”.
Al 1938 risale l’incarico per la realizzazione di una medaglia celebrativa della figura di Alfredo Oriani: in copertina vediamo il calco in gesso del medaglione.
Morigi, tuttavia, si cimentò anche nella pittura e nella scultura. Si vedano, ad esempio, i busti di illustri ravennati come Vittorio Guaccimanni – a questo link un approfondimento sulla sua parabola artistica – e Corrado Ricci.