Due opere dell’incisore faentino Giuseppe Zauli (1763-1822) si trovano al British Museum di Londra.
La strada che porta dalla Romagna ad uno dei più ricchi musei del mondo sembra lunga e tortuosa. Eppure, due incisioni di Giuseppe Zauli si trovano nella capitale inglese e sono lascito di un certo Sir George Dyson.
Lo stesso sito ufficiale del museo dedica una pagina a Zauli e alle sue due opere.
Una di queste rappresenta una giovane donna che suona il pianoforte, circondata da un’altra donna e da due soldati, in un’atmosfera quantomeno surreale. L’incisione è stata realizzata su modello di un disegno di Felice Giani, significativo esponente del neoclassicismo che operò a Faenza, a Forlì e a Ravenna.
L’altra raffigura il pittore barocco Giuseppe Bonati, ritratto a mezzo busto.
E così la Romagna, grazie al talento dei suoi artisti, entra a far parte del patrimonio culturale non solo dell’Italia, ma dell’intera Europa.