"Inverno in valle", Giovanni Cappelli, 1985, acquerello e inchiostro su carta, conservato alla Biblioteca Malatestiana di Cesena (Portale PatER)

I soggetti dei dipinti di Giovanni Cappelli “sono figure e ambienti di una povera vita popolare, bracciantile o marinara”.

L’opera presentata in copertina è uno splendido acquerello di Giovanni Cappelli, conservato alla Biblioteca Malatestiana di Cesena, città natale dell’artista.

Tra l’altro, a salvaguardare quest’opera è stata la lungimiranza di un altro grande protagonista della scena culturale cesenate, il fotografo Renzo Ravegnani.

L’acquerello ci rende partecipi di un paesaggio evocativo delle placide e silenziose valli che si trovano in Romagna, tanto suggestive anche in periodo invernale.

Lo stesso Cappelli, però, ha immortalato i paesaggi costieri della Romagna anche in periodo estivo: splendidi esempi sono Marina con dune e sole e Spiaggia. Quest’ultima opera, in particolare, testimonia come l’influenza del movimento cubista abbia segnato la prima parte della produzione di Cappelli.