fontana masini
Scorcio laterale di Fontana Masini in Piazza del Popolo a Cesena (web tastingtheworld.it)

Nata dal progetto di Francesco Masini, di cui porta il nome, la fontana si inserisce nel quadro idrico cesenate che vede la costruzione dell’acquedotto e di altre due fontane cittadine

Fontana Masini prende il nome dal suo progettista, Francesco Masini, cesenate di nobili origini, architetto e pittore. Il progetto risale al 1588 e la sua realizzazione, per mano dello scalpellino Domenico da Monte Vecchio, risale al 1591.

L’opera si trova al centro di Piazza del Popolo, la piazza principale di Cesena. E’ stata realizzata in pietra d’Istria con inserti policromi a decorare il bordo della vasca e dell’alzato centrale.

Partendo dal basso, troviamo tre gradini sui quali si apre una vasca in realtà quadrata, camuffata con elementi sporgenti e tondeggianti al fine di creare un effetto di movimento all’opera. Al centro della vasca vi è il corpo decorativo principale, ovvero mascheroni, grandi pesci e teste femminili incorniciate da lesene e cornici anch’esse decorate.

Quattro tritoni adornano ulteriormente l’elevato e da qui, attraverso conchiglie e corni, zampilla l’acqua. La sommità della fontana presenta due vasche sovrapposte e una pigna dalla quale fuoriesce l’acqua. Infine, elementi e stemmi decorativi dedicati a Papa Sisto V decorano i lati della fontana.

La fontana venne realizzata all’interno di un progetto idrico di prestigio, nato nella seconda metà del XVI secolo per dotare Cesena di un acquedotto. Tale impianto poi avrebbe garantito l’approvvigionamento idrico non solo alla fontana Masini stessa, ma anche alla fontana dei Tre Martiri, quella di Piazza Sant’Agostino oggi demolita, ed infine la pescheria locale.

La fontana venne restaurata nel 2010 e tali lavori misero in luce rilievi e decorazioni precedentemente rimasti nascosti.