
“Ettore Panighi è un pittore di ruolo nel panorama del Novecento romagnolo e italiano, per la completezza della sua progressione artistica, che coniuga il rigore della linea grafica […] con il sapiente uso del segno e del colore […]”.
Con queste parole il Comune di Massa Lombarda ha celebrato, pochi anni fa, la figura di Ettore Panighi. Correva l’anno 2017, significativamente scelto per l’inaugurazione della mostra poiché centenario della nascita dell’artista.
Originario di Massa Lombarda, si formò dapprima a Cotignola, sotto la guida di Luigi Varoli, per poi spostarsi successivamente a Ravenna, Bologna e Firenze.
Forse anche per l’amicizia che lo legava ad Umberto Folli e a Giulio Ruffini, praticò sempre la pittura. Tuttavia, Panighi era anche architetto e incisore.
Nella pagina a lui dedicata sul Portale PatER, è possibile osservare proprio alcune sue incisioni, ove lo sfumato del tratto si coniuga con il rigore architettonico della linea in una sintesi alquanto suggestiva.