"Porto", Celso Miselli, 1940-1960, olio su tela, conservato al Museo della Città di Rimini (Portale PatER)

“Miselli è stato uno dei principali pittori riminesi del secolo scorso, ha partecipato a oltre cento mostre sia in Italia sia all’estero, ottenendo molti riconoscimenti […] che lo hanno lanciato su palcoscenici internazionali”.

Nato a Bologna all’inizio del Novecento, Miselli si è trasferito a Rimini negli anni Trenta.

Nella cittadina romagnola ha dato fin da subito prova di intraprendenza e vivacità culturale. Ha infatti deciso di coinvolgere altri artisti per creare un vero e proprio sindacato dei pittori riminesi.

Inoltre, “si è avvicinato alla tecnica dell’astrattismo […] e ha proseguito con lo sperimentare molti stili pittorici (collage, naif, tecniche miste, icone)”.

Recentemente, la stessa città di Rimini ha dedicato una mostra a Miselli e a Giuseppe Piombini, suo sodale e collega.

Le citazioni provengono dal Portale PatER, in cui è possibile fruire di alcune vedute – tra la pittura figurativa e l’astrattismo – di Miselli.