Un monumento ad uno dei personaggi più ammirati e noti della città
Bufalini fu una figura importante nel panorama cittadino e nazionale, nacque a Cesena nel 1787 e fu tra i riformatori della medicina italiana. Autore dell’opera “Fondamenti di patologia analitica”, pietra miliare nella letteratura medica. Bufalini fu professore universitario a Firenze ed ebbe anche un passato nella politica cesenate.
A lui venne dedicato un monumento cittadino, nel 1883 a rimarcare il suo impegno patriottico e virtuosismo professionale. Si bandì un concorso al quale parteciparono numerosi artisti proponendo i loro bozzetti. Alla fine vinse il fiorentino Cesare Zocchi, il quale propose una statua in marmo bianco, secondo le indicazioni delle di gara, posta su un imponente basamento a parallelepipedo sorretto da 2 gradoni. Il medico è rappresentato vestito con abiti eleganti, raffinati, le mani congiunte e lo sguardo fermo fermo un punto fisso sotto la linea degli occhi.
La statua sorge nei giardini a lui dedicati, proprio adiacenti alla casa natia e alla biblioteca malatestiana. Le cronache del tempo ci dicono che il giorno dell’inaugurazione, la folla fremeva per vedere la statua, la gente era accalcata e animata fin dalle prime ore dell’alba.